Lettera aperta al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste
Un cordiale saluto signor Ministro
prendendo visione del Programma che il 29 novembre scorso ha presentato alle
Commissioni di Camera e Senato, intendiamo segnalarLe, come Lei stesso ha chiesto, le
molte prese di posizione che riteniamo positive ed alcune pericolose criticità su cui
intendiamo metterLa in guardia.
Lavorando nei campi con le piccole e medie imprese Biologiche, facendo consulenza e
difendendo i loro diritti su tavoli di concertazione da Lei presieduti, facciamo notare che per
riconsegnare al settore il ruolo da protagonista che gli spetta, serve evidenziare che la
peculiarità dell’agricoltura italiana è legata alla gestione delle microimprese di tipo
famigliare che rimangono, come Lei ha saputo ben evidenziare, i custodi del nostro
territorio e dell’immenso patrimonio agroalimentare e forestale del nostro Paese, che la
politica dissennata di chi l’ha preceduto ha di fatto sconvolto.